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MARTEDÌ 4 DICEMBRE CONVEGNO SUL RISCHIO EROSIONE IN COLLABORAZIONE CON IL POLITECNICO DI BARI

Prestigiosa partnership per il Comune di Margherita di Savoia, che si affida ad un pool di esperti di altissimo profilo per contrastare il rischio di erosione costiera grazie alla preziosa collaborazione con il Politecnico di Bari.

L’autorevole istituzione universitaria del capoluogo pugliese ha infatti condotto un progetto di ricerca in cooperazione con l’Università degli Studi di Bologna, denominato “Strategie Innovative per il Monitoraggio ed Analisi del Rischio Erosione” (da cui l’acronimo STIMARE), finalizzato alla ricerca sul campo ed alla sperimentazione in loco di nuovi sistemi per contrastare il fenomeno dell’erosione marittima.

La Puglia, regione dell’Italia peninsulare con il maggior sviluppo costiero (ben 865 chilometri), presenta diverse aree a rischio erosione: la linea di costa è infatti soggetta nel tempo a mutamenti dettati dalle correnti marine, dall’azione dei venti, da altri fattori esogeni e soprattutto dall’intervento dell’uomo. Fra le aree maggiormente a rischio vi è quella situata tra la foce dell’Ofanto ed il Golfo di Manfredonia: il litorale di Margherita di Savoia è da anni, nonostante gli interventi di difesa realizzati negli ultimi decenni, soggetto a importanti fenomeni di erosione marittima.

Il progetto di ricerca avrà durata biennale ed ha usufruito di un finanziamento di 340mila euro da parte del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare: in Puglia le attenzioni scientifiche saranno rivolte alla fascia costiera del Comune di Margherita di Savoia mentre in Emilia Romagna riguarderanno il litorale di Riccione e il Porto canale di Cervia. La proposta avanzata dalle unità operative del Politecnico di Bari e dell’Università di Bologna prevede azioni di monitoraggio in loco e la creazione di modelli numerico-sperimentali tesi a sviluppare ipotesi previsionali sul rischio costiero. Nell’attività di ricerca è previsto anche il coinvolgimento degli operatori del settore delle attività balneari.

Il progetto verrà ufficialmente presentato a Margherita di Savoia martedì 4 dicembre a partire dalle 10.00 presso il Palazzo di Città. Di seguito il programma degli interventi:

Ore 10.00: Interventi istituzionali

  • Bernardo Lodispoto, Sindaco del Comune di Margherita di Savoia
  • Eugenio Di Sciascio, Magnifico Rettore del Politecnico di Bari
  • Salvatore Piazzolla, Assessore all’Agricoltura del Comune di Margherita di Savoia
  • Antonio Capacchione, Presidente Sindacato Italiano Balneari

Ore 10.40: Presentazione del progetto STIMARE

  • Renata Archetti, Università di Bologna

La scelta del sito pilota di Margherita di Savoia e nuove strategie di intervento

  • Leonardo Damiani, Politecnico di Bari
  • Vincenzo Simeone, Politecnico di Bari

Ore 11.30: Valutazione del rischio in ambiente costiero

  • Angela Barbanente, Politecnico di Bari
  • Maria Francesca Bruno, Politecnico di Bari

Ore 12.00: Il monitoraggio costiero

  • Eufemia Tarantino, Politecnico di Bari
  • Alessandra Saponieri, Politecnico di Bari.

L’incontro intende aumentare la sensibilità sul problema dell’erosione costiera e favorire la collaborazione con le amministrazioni e quanti siano direttamente interessati al tema, al fine di favorire politiche di gestione e protezione del territorio.

Così commenta l’iniziativa il Sindaco di Margherita di Savoia, avv. Bernardo Lodispoto: «L’erosione marittima è un problema storicamente molto avvertito a Margherita di Savoia a causa dei gravi danni che questo fenomeno ha inferto al nostro litorale con serie conseguenze per i nostri agricoltori e gli operatori del settore turistico-balneare. Sono questi i motivi che hanno indotto l’amministrazione comunale ad aderire con convinzione alla meritoria iniziativa del Politecnico di Bari, che verrà qui in loco ad operare le necessarie sperimentazioni mettendo a disposizione risorse professionali ineccepibili e di comprovata esperienza. Con questo incontro presentiamo ufficialmente un progetto caratterizzato da elevato rigore scientifico, teso a trovare soluzioni per risolvere un annoso problema che da troppo tempo attanaglia la nostra comunità»

 UFFICIO COMUNICAZIONE - STAFF DEL SINDACO

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